Il motto: FERT 

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"Fortitudo Eius Rhodum Tenuit" oppure "Fides Est Regni Tutela" o "Foedere Et Religione Tenemur" o "Foemina Erit Ruina Tua" o altro? 

Vicino o sotto i simboli della famiglia Savoia appare spesso una sigla: FERT. Non è certo il significato, si pensa siano le iniziali di un motto.
Nel corso degli anni la sigla ha avuto molte interpretazioni, alcune plausibili, altre fantasiose e altre, piuttosto offensive, sono senz'altro frutto della perfida fantasia di qualche suddito scontento; ecco le più conosciute:

Fortitudo Eius Rhodum Tenuit 

Viene messa in relazione con l'ordine dell'Annunziata, fondato da Amedeo VI nel 1364.
Sui collari d'argento dorato della compagnia appariva il motto «FERT », chiuso da un anello con tre lacci d'amore a doppio intreccio.
L'Ordine ebbe in seguito, dallo stesso fondatore, anche un forte carattere religioso-militare; la sigla potrebbe quindi riferirsi a qualche impresa militare o al rapporto di casa Savoia con l'Ordine dei Cavalieri di Rodi ai tempi di Amé III, la cui forza, secondo Jean d'Orville salvò dai saraceni una città di cavalieri di Rodi. Va detto che lo stemma dei Savoia è quello dei Cavalieri di Rodi.

Fides Est Regni Tutela

Questa e la prossima sono interpretazioni tendenti a sottolineare i valori di riferimento.
"La fede, tutela del regno" mi sembra, salvo rarissime eccezioni più legata alla convinzione di regnare per diritto divino che ad un forte, sentito senso religioso.

Foedere Et Religione Tenemur

L'accenno a "fedeltà e religione" fa pensare che la politica ufficiale della Casa fosse tesa a presentare se stessa come affidabile e legata a valori condivisi.
Un'operazione analoga fu fatta col "Theatrum Sabaudiae" per presentare il ducato come forte, saldo, bellissimo e moderno.
Va detto che "il capolavoro politico" dei Savoia del 700, che ha permesso loro di diventare re, consiste nell'aver cambiato casacca tre o quattro volte durante la stessa guerra.  

Fermezza

Secondo altri il motto sarebbe un'abbreviazione di "fertè", voce dell'antico francese col significato di "fermezza". Il soprannome ufficiale di Carlo Felice fu "il fermo".

Una moneta?

Una moneta di Amedeo VI di Savoia aveva il nome "ferto".

Saper sopportare le pene

Altri collegando fert al verbo latino "fero", traducono la sigla con  "porta" o "sopporta" e attribuiscono al motto l'intenzione del cavaliere galante di sopportare ogni pena per la sua dama (o del cavaliere pio e devoto di sopportare ogni cosa per devozione e in onore della Vergine).

Foemina Erit Ruina Tua,
Questa traduzione, invece, si riferisce in generale ai vizi e alla focosità di molti sabaudi e, in particolare alle vicende di Vittorio Amedeo II e della Marchesa di Spigno.
Governo ladro!
Mi viene in mente che nel gergo della mala della vecchia Torino la parola "frté" o "fèrté" ha almeno un paio di significati legati all'attività dei delinquenti ma anche a quelle di alcuni governanti: far male, picchiare oppure derubare con sveltezza...
Spesso i simboli e le cose dei potenti sono involontariamente ridicoli, e un popolo ipercritico come quello di Torino non può non trasformarli in battute o barzellette.

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