Il senso della storia  - di P. Mussa
 

Storiografia ottocentesca:
 

Alcuni spunti di riflessione: 

Qual è lo scopo della storia, la causa finale, il senso? 

Lo storico deve essere neutrale o schierarsi da una delle parti?

Qual è il valore dei fatti? - Fatti o interpretazione?

Chi sono gli attori della storia?

Ci sono leggi, regolarità, costanti...?

A fine secolo si dibatte su:


Tematiche più specifiche: 
 

Già alla fine del settecento: 

POPPER (1902 - filosofo e non storico)

                                                                                                                              
POPPER & HEMPEL (neopositivisti)

COLLINGWOOD (1889 - 1943 filosofo idealista, archeologo e storico)

 

Ernst CASSIRER (1874 - 1945 -  Neokantiano - Indagine critica della cultura -Filosofia delle forme simboliche)
 

Karl JASPERS (1883-1969 - Esistenzialista: esistenza, singolarità, unicità)
 

ALTHUSSER (1918 - 1990 marxismo scientifico - antiumanistico) 

FOUCAULT (1926 -84 Marx, Nietzche e Freud)

Paul RICOEUR (1913 - ermeneutico)

                                                                                                                                    
Storiografia francese (Annales e Nouvelle histoire) M. Bloch, L. Fevbre, Braudel, Duby e Le Goff

Anche Aristotele, Kierkegaard, Schopenhauer, Nietzsche e altri la pensano in modo simile...