AUGUSTE
COMTE (1798-1857) – di P. Mussa
AUGUSTE
COMTE (1798-1857) – di P. Mussa
Vita
Nato a Montpellier (Francia).
Ricevette una formazione cattolico-militare, che gli diede un un grande amore per l'ordine;
nel 1806 al Liceo imperiale di Montpellier visse una "funesta clausura scolastica";
nel 1814 alla Scuola Politecnica di Parigi manifestò tendenze atee e repubblicane (espulso nel 1816).
Le sue fonti furono Condorcet, Diderot, Smith, Hume, Maistre, de Bonald.
Nel 1817 divenne segretario di St.Simon e scrisse per le riviste Le politique e l'Organisateur, nel 1824 il rapporto si ruppe.
A 28 anni una grave crisi lo portò sull’orlo del suicidio.
Guarì grazie alla una "dieta cerebrale" (rifiutava il cibo indigesto della lettura di commenti critici alle sue idee)
e pubblicò il Corso di filosofia positiva, sua opera principale.
Ottenne un incarico alla Scuola Politecnica
ma l’ostilità degli ambienti accademici nei confronti delle sue teorie lo costrinsero a ritirarsi.
Non potendo insegnare in sedi istituzionali, tenne dei corsi privati a un ristretto gruppo di estimatori
Il suo pensiero si diffuse rapidamente, soprattutto nei paesi anglosassoni, ed ebbe numerosi discepoli.
Nel 1845, dopo una seconda
crisi,
si legò ad una donna, Clotilde de Vaux, che divenne la sua musa ispiratrice.
Quando Clotilde morì (1846), egli si dedicò al progetto di una nuova religione per l’umanità (Sistema di politica positiva).
Morì a Parigi.
Opere
Sistema di politica positiva - Corso di filosofia positiva - Catechismo positivista - Appello ai conservatori
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Premesse
E' il fondatore del Positivismo francese, da lui definito “rigenerazione universale, […] politica e filosofica"; per cui
la soluzione definitiva di tutti i problemi del genere umano è la scienza.
Il compito della filosofia positivista
non era più la ricerca della verità
non deve occuparsi di domande cui non è possibile dare risposte
ma dell’organizzione della società.
Le altre filosofie, tuttavia,
non vanno confutate o disprezzate,
vanno studiate per capire
perché sono nate, come si sono sviluppate
e decadute (o stanno per decadere).
ricorda un po' la proposta di feuerbach di studiare Dio...
La storia
Non essendoci alcuna verità è la storia a decidere tutto.
Le tesi più diverse affiorano e scompaiono nel grande fiume della storia,
Comte propone di stare a guardare, senza far prevalere i sentimenti.
La storia ha una direzione,
va verso il meglio, verso l’attuazione dell'Umanità.
Come per Marx ed Hegel è inesorabile, inevitabile
Il progresso, non dipendente dalla libertà umana.
Ne consegue che il nuovo è meglio dell'antico.
Si potrebbe affermare che per Comte la libertà non esiste e che il suo criterio di verità sia “nuovo = giusto”?
La legge dei tre stadi
|
Ci sono 3 stadi |
nell'individuo |
nelle scienze |
nel tempo |
nella società |
|
teologico: |
corrisponde all'infanzia |
l'uomo si pone domande sui grandi perché, dando una risposta fantastica |
antichità e medio evo |
società organica: coesa e unificata da certezze universalmente condivise |
|
metafisico: |
corrisponde all'adolescenza |
pone domande sui perché ultimi, dandovi una risposta astrattamente razionale (cogito, sostanza, sistemi filosofici...) |
evo moderno |
società critica: disgregata e individualistica, poiché alla distruzione di precedenti certezze non corrisponde la costruzione di nuove |
|
positivo: |
corrisponde alla maturità |
non si chiede il "perché, ma il "come", rinuncia a cogliere l'essenza, e studia il fenomeno. Risolve i problemi reali, concreti. |
ci siamo quasi... |
nuova società organica |
Alcune
scienze (astronomia, fisica, chimica, biologia…) sono entrate nello stadio
positivo.
Ora tutto il sapere deve diventare positivo anche grazie ad una nuova scienza dell'uomo, la sociologia.
Grazie a tale nuovo sapere sorgerà la nuova società positiva.
Suddivisione delle scienze
Le scienze sono organizzate in ordine di decrescente semplicità è generalità e di crescente complessità/specificità
a partire dalla astronomia, più semplice e generale
arrivando alla sociologia, più complessa e specifica.
Si può schematizzare come segue:
|
fisica |
inorganica |
celeste (astronomia) |
|
terrestre (fisica, chimica) |
||
|
organica |
fisiologia (biologia) |
|
|
fisica sociale o sociologia, suddivisa in statica e dinamica |
L'uomo è concepito e studiato come totalmente immerso nell'orizzonte della natura.
Non ha dignità come individuo ma come Umanità, immersa nella natura ha valore divino (religione dell’umanità).
Anche questo pensiero ricorda un po' Feuerbach...
La psicologia non è citata:
l'individuo non merita considerazione scientifica,
ma acquista valore e conoscibilità solo immergendosi totalmente nella società.
Neppure la logica
Ogni ramo del sapere ha una propria logica "specifica"
una logica del pensiero umano non ha senso,
perché non esiste una Verità assoluta, valida per tutte le scienze.
La società positiva
Compito della sociologia è disegnare un progetto di nuova società organica, che componga due istanze
ordine (studiato con la statica sociale)
e progresso (lo studia la dinamica sociale).
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