Wilhelm Leibniz: l’essenziale
di P. Mussa
PAROLE CHIAVE:
ORDINE CONTINGENTE -
SOSTANZA INDIVIDUALE -
RAGION SUFFICIENTE -
FORZA -
MONADE -(INFINITESIMALI -
CALCOLATRICE)
VITA:
1646-1716 -
nato a Lipsia -
Laurea in giurisprudenza -
Rosacroce:
studi naturalistici -
Consigliere del principe elettore di Magonza:
matematica,
fisica,
filosofia -
Bibliotecario del duca di Hannover:
incarichi,
corrispondenze coi dotti dell’epoca,
riunificazione tra protestanti e cattolici -
Fonda l’accademia prussiana delle scienze.
PENSIERO:
Ordine contingente
del mondo Tenta di conciliare meccanicismo e finalismo,
materialismo e spiritualismo,
scienza e metafisica,
filosofia e ontologia.
Per Spinoza:
un solo ordine è necessario:
Dio -
Per Leibniz:
Dio ha scelto tra i vari mondi possibili...
Verità di
ragione Le verità
logiche sono necessarie (un triangolo ha tre lati)
Un giudizio razionale,
tuttavia,
non aggiunge nulla a ciò che già sapevo (A=A:
se conoscevo già A sapevo già che era =A)
Verità di
fatto
Principio di ragion
sufficiente (Poteva essere molte cose diverse ma è così.)
La causa finale consiste nella realizzazione del miglior mondo possibile
Sostanza individuale
Nella verità di fatto il soggetto deve contenere la ragion sufficiente del
suo predicato,
che può,
comunque,
anche negarlo.
Una sostanza individuale ha una nozione sufficiente a farne comprendere tutti i predicati.
Dio conosce in modo più completo.
Forza
Prima
fase: la
natura
non fa mai salti,
è infinitamente divisibile (quindi gli atomi non esistono).
Seconda
fase:
la FORZA VIVA (energia cinetica,
massa per velocità al quadrato)
è il vero principio metafisico,
la realtà dei corpi.
FORZA PASSIVA (massa,
resistenza al movimento)
e FORZA ATTIVA (sforzo,
conatus,
perfezione...)
Né estensione né corpi:
tutto è forza,
quindi spirito e vita.
Monadi
Descrizione:
Dio crea le monadi:
sostanze individuali,
semplici,
senza parti,
indivisibili perché prive di estensione tutte diverse,
non comunicano (né porte né finestre),
centri di rappresentazione (delle altre monadi)
dotate di percezione,
appetizione (desiderio)
e,
solo alcune,
di appercezione (percezione di sé).
Gradi di perfezione delle monadi:
Dio (Monade che possiede la percezione globale,
tutti i possibili punti di vista.)
Monadi create: (Hanno percezioni confuse,
simili al sonno)
Le
Anime (sono monadi dotate di appercezione)
Umane (Ragione)
Animali (Memoria)
Monadi semplici (Materia prima,
forza di inerzia o di resistenza e Materia seconda,
corpi degli uomini e degli animali,
dominata da una monade superiore,
l’anima)
Problema:
come possono comunicare anima e corpo,
visto che non hanno né porte né finestre?
L’influenza reciproca va esclusa,
l’intervento continuo di Dio (assistenza,
Provvidenza)
pare insensato,
come se Dio non abbia pensato di creare ogni monade in modo da farla funzionare in sincronia con le altre (Armonia prestabilita)
Problema:
Perché Dio permette il male?
Dio,
che conosce tutti i mondi possibili,
può vedere che tutto ciò che succede è la migliore delle cose possibili.
Dal nostro limitato punto di vista,
invece,
alcune cose possono sembrare male.
Tre tipi di male:
metafisico (limitazione delle creature,
non essere),
morale (peccato)
e fisico (che deriva dai primi due).
Se la prescienza divina non annulla la libertà umana ci sarà un motivo (ragion sufficiente:
se c’è...)
e poi,
da un male può derivare un maggior bene...
Calcolo infinitesimale
Newton
lo ha
scoperto per primo ma Leibniz ha autonomamente trovato e proposto i simboli che rendono possibile la ricerca degli infinitesimali.
Calcolatrice Pascal
progettò una macchina calcolatrice di addizioni e sottrazioni,
Leibniz progettò una macchina che poteva eseguire le moltiplicazioni.