Biografie

Charles Fourier (1772-1837)

di Federica D.G.

Charles Fourier è un socialista utopista e disegna e progetta città utopiche. Il suo obiettivo é la riorganizzazione della società su nuove basi che non devono essere date dal caso o da chi ha potere, ma dallo studio scientifico passioni umane.

Crea i Falansteri, vere e proprie città-fabbrica dove ogni persona svolge (volentieri) un compito ben preciso. Successivamente Godin e Owen imitarono la sua idea e  crearono due complessi industriali simili.

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Pensiero

Fourier crede che la società del suo tempo sia un mondo capovolto; infatti in essa l'ordine naturale delle cose é rovesciato, visto che vi regnano la miseria e la frode.

Fourier dice: “Le passioni non possono essere mutate, perché sono quelle che sono, può essere mutato il loro orientamento, in modo da farne nascere l' armonia generale dell'umanità. Il meccanismo che consente di raggiungere questo obiettivo é ravvisato nella legge dell'attrazione universale , scoperta già da Newton: il problema é ora di estendere questa legge all'intero mondo umano. Le passioni fondamentali sono l'amore per la ricchezza e l'amore per i piaceri; non a caso sono esse le passioni finora regolarmente represse dalla società.”

Secondo Fourier all’interno del Falansterio il lavoro dovrebbe essere suddiviso in funzioni differenti esercitate da individui differenti secondo i loro gusti, ossia le loro attrazioni passionali, e si dovranno formare gruppi in cui le passioni individuali siano armonizzate tra loro, in modo da evitare ogni conflitto e favorire al tempo stesso l'emulazione e la cooperazione.

L'idea generale del pensiero di Fourier e che ne fonda l'adesione al socialismo (utopistico) é quella secondo la quale l'uguaglianza giuridica (data dal liberalismo) e quella politica (data dalla democrazia) non sono garantite se non é garantita anche l'uguaglianza sociale.

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Vita

Nacque a Besançon nel 1772. Nel 1825 costituì un primo nucleo di seguaci, il più noto dei quali é Victor Considérant; l'anno seguente Fourier si stabilì a Parigi. Nel 1832-1834 il movimento fourierista pubblicò la rivista "Il Falansterio o la riforma industriale” e successivamente "La Falange" (1836-1840) , il cui motto era " riforma sociale senza rivoluzione ". I seguaci di Fourier tentarono di organizzare un falansterio , ma esso fallì anche per mancanza di mezzi. Fino alla sua morte (nel 1837) scrisse moltissimi libri e cercò di realizzare il suo sogno o almeno cercò di fare in modo che le sue idee raggiungessero il cuore e la mente di altre persone.

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Curiosità

Rimase presto orfano, per sopravvivere fu costretto ad impiegarsi in banca e in seguito a fare il commesso viaggiatore, l'agente di borsa e il dipendente di una ditta americana.

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Conclusioni

Il lavoro, ma soprattutto le idee di Charles Fourier mi hanno appassionata ed interessata. Anche i suoi seguaci (Godin e Owen) hanno avuto idee geniali. Vi consiglio di leggere la presentazione Power Point che ho creato e che il professor Mussa ha inserito nella pagina della Quarta del sito CorsoC 

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Bibliografia di Charles Fourier

Teoria dei quattro movimenti; Trattato dell'associazione domestica agricola; Teoria dell'unità universale; Il nuovo mondo industriale e socioetario, o invenzione del procedimento d'industria attraente e naturale distribuita in serie passionali ; Il nuovo mondo amoroso.

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Sitografia

 

http://www.filosofico.net/fourier.htm e http://web.tiscali.it/no-redirect-tiscali/icaria/credits01.htm

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